Faccio
fatica a scrivere un post sul tema della morte, ma purtroppo è un evento che
prima o poi, da vicino o da lontano tocca tutti.
La mia
comunità nelle ultime due settimane è stata colpita da due lutti , di una mamma
quarantenne e di un papà di trentasette anni.
Questo libro
lo dedico a loro e a tutti i bambini che hanno bisogno di sognare e trovare un’immagine
poetica sia della nascita che della morte.
-Mamma, ma
io dov’ero prima di nascere?
-Su una
stella, piccolo mio.
-e che
facevo sulla stella?
-Aspettavi.
- Che cosa
aspettavo?
-Aspettavi
che io e il papà ti venissimo a cercare. Aspettavi di nascere…
-……………..
-E cosa
succede quando un fiore appassisce?
-Niente di
grave: ritorna a essere polvere di stelle …- Anche i gattini, anche le persone troneranno a essere polvere di stelle…
-succede che quella persona ritorna sulla stella e aspetta: prima o poi la sua mamma e il suo papà ricostruiranno una scala altissima e torneranno a cercarla.
-vuoi dire
che quella persona nascerà di nuovo?
Questo libro
è per me commuovente nella sua semplicità, perché c’è un dialogo diretto tra la
mamma e il suo bambino. Presenta la morte come una trasformazione ( riprende
una visione orientale della reincarnazione), più che una fine ineluttabile (
della visione cattolica, se ti va bene vai in paradiso!), questa cosa mi ha
infatti un po’ spiazzato, perché esce dalla mia formazione cristiana
sicuramente molto limitante.
E’ anche
vero che nonostante la mia formazione cristiana-cattolica io abbraccio altre
filosofie, ma faccio fatica a consegnare alle mie bimbe le mie ricerche, le mie
riflessioni, forse perché sono incerte, metto tutto in discussione, e non ho
nulla di certo.
Mi piace
pensare che come me, le mie bambine faranno il loro percorso di conoscenza,
alla ricerca della risposta che più si addice alla propria coscienza, e questo
libro mette un semino proprio li, dove tutto può essere trasformato attraverso
l’amore.
Lo scrittore Stefano Bordiglioni è un maestro, insegna nella scuola primaria e grazie a
questo libro ho scoperto che ne ha scritti tantissimi, e sono proprio curiosa
di conoscere gli altri!
A breve ci sarà anche un'intervista.
A breve ci sarà anche un'intervista.
Le
illustrazioni sono della bravissima Alessandra Cimatoribus, questa è una pagina di Pinterest dove si possono vedere le sue numerose illustrazioni.
Questo libro partecipa al venerdì del libro di homemademamma.
Questo libro partecipa al venerdì del libro di homemademamma.
Che bello questo suggerimento...vado subito alla ricerca, spesso la mia piccola mi fa domande simili e io rispondo partendo dalle stelle!
RispondiEliminaChe brava, allora questo libro è pe te!
EliminaEh si... è un argomento che riguarda tutti, grandi e piccini... quando un libro lo affronta in modo delicato non può che essere d'aiuto a rispondere ai tanti perchè dei nostri cuccioli.
RispondiEliminaInfatti, a volte una storia , un racconto ,può veicolare e facilitare informazioni difficili da affrontare sia per grandi che per i piccoli!
EliminaMmmm tema delicato ma necessario! Ci sono molti libri che trattano l'argomento, per fortuna. Io ho letto "Mio nonno era un ciliegio"
RispondiEliminaCi sarà un latro post su questo tema e parlerò anche del libro che hai citato. Grazie di aver condiviso
EliminaLe illustrazioni ed i dialoghi che riporti sono molto dolci quanto consolanti. Quello che ci vuole per aiutare a elaborare un concetto così difficile e doloroso come la morte, Grazie del consiglio!
RispondiEliminaInfatti hai proprio ragione, leggendolo mi veniva un po' di commozione.
Eliminariprovo a postare.
RispondiEliminaL'argomento mette prima di tutto in crisi me, soprattutto quando si tratta della scomparsa precoce di genitori o figli. Secondo te è adatto anche a bambini in età scolare? Perché devo preparare la figlia alla scomparsa di una bambina che lei conosceva e che si aspetta di rivedere quest'estate. Che angoscia.
Decisamente si, è adatto a bambini della scuola materna e primaria
EliminaBellissimo suggerimento.. il tema della morte mette in crisi anche me adulta. spesso mi chiedo come farei a spiegare la perdita di qualche persona cara alle mie bambine. Non ho ancora delle risposte (dentro di me), questo libro potrebbe essere un buon punto di partenza!
RispondiEliminaSi direi di si, anch'io ho sempre evitato l'argomento, fa paura, crea dolore, però è anche vero che avere uno zainetto sulle spalle come bagaglio potrebbe sempre servire... Prossimamente consiglierò altri libri ... a presto!
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